il POST Cagliari-Milan di Marco Brucculeri

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Missione compiuta, finalmente la prima giornata di campionato e' stata recuperata e soprattutto vinta, nella delicatissima trasferta di Cagliari.
Sotto una pioggia torrenziale, il Milan fa suoi tre preziosi punti che, pur maturati in una serata da non ricordare per il gioco espresso, vanno a pesare sulla classifica in attesa della trasferta ad Udine della Juventus di domani.

Se da un lato il Milan e' stato abile nel portarsi velocemente in vantaggio con il goal di Nocerino in collaborazione con il difensore del Cagliari Pisano, dall'altro ha eccessivamente concesso alla manovra sarda, tenendo di fatto il risultato pericolosamente in bilico, almeno fino al goal di Ibra a meta' ripresa.
E' vero che la provincia del nostro campionato e' sempre dura e non e' mai facile per nessuno vincere su campi ostici come quello di Cagliari, cosi' come e' vero che non e' facile imporre sempre il proprio gioco, ma vista la qualita' del nostro organico ci aspetteremmo maggiore copertura del campo per tutta la partita.

Guardando alla sostanza, come precedentemente detto, e' innegabile il valore di questa vittoria, anche perche' si allunga ulteriormente la scia di risultati utili e a dispetto della brutta partenza di inizio campionato, si tiene ormai un passo da scudetto come media punti.

Prima di lasciarvi alle pagelle di questa sera, approfitto per augurare a tutti voi un sereno Natale, in attesa di ritrovarci a Gennaio per l'altrettanto complicata trasferta di Bergamo contro l'Atalanta.

ABBIATI: 6 partita senza grossi patemi a dispetto della mole di gioco dei nostri avversari, compie comunque un bell'intervento su un tiro dalla distanza
TAIWO: 6 Prova a spingere, anche se quello che puo' dare e' ben altro. Attento dietro, con qualche sbavatura in fase di impostazione
MEXES: 5 Ancora troppo imballato, si perde in qualche goffo disimpegno
THIAGO SILVA: 6 Chiude gli spazi e mette toppe dove serve, non e' in gran forma ma sa rendersi utilissimo nello sbrogliare matasse
BONERA: 6 Continua ad essere impiegato a destra, in un ruolo non suo, ma non sfigura badando soprattutto a difendere
AMBROSINI: 5 Il Capitano fatica ancora a trovare la forma migliore. Prende una ammonizione che gli fara' saltare Bergamo
AQUILANI: 5,5 Fallisce una ghiotta occasione da rete. Corre ma non riesce ad abbinare qualita' alla quantita' delle sue giocate
NOCERINO: 6,5 Continua la sua striscia positiva. Sempre presente in ogni fase di gioco e soprattutto in fase di finalizzazione
BOATENG: 5 Partita lontana dagli standard a cui ci ha abituati, a tratti sparisce dal gioco
ROBINHO: 6 Ottimo assist per la rete del vantaggio e grande occasione da rete fallita. Nel complesso una presenza in campo che si avverte
IBRAHIMOVIC: 7 Gran goal e come sempre grande sacrificio, che altro aggiungere
PATO: 5,5 Entra al posto di Robinho e prova a segnare, triangola bene con Ibra ma sembra dover ritrovare sicurezza
VAN BOMMEL: S.V. Entra nel finale al posto di Ambrosini

il PRE Cagliari-Milan di Marco Rizzo

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Nemmeno il tempo di metabolizzare i risultati del week end appena trascorso, ed ecco che torna la Serie A.
Si recupera la prima giornata, quella celebre per essere stata sospesa per lo sciopero derivante dal mancato accordo collettivo tra Lega e calciatori.
Il Milan, di scena a Cagliari, è obbligato ai 3 punti.
Innanzitutto per rimanere in vetta e poter poi gustarsi Udinese-Juventus di mercoledi’ in attesa di buone notizie che potrebbero, chissà, lanciare il Milan in vetta.
E poi, aspetto non secondario, per passare una sosta serena. Senza voci, senza malumori. Un Natale felice in attesa di preparare la seconda parte dell’anno, che attende il Milan con un tour de force assurdo nei mesi di Gennaio e Febbraio.
Un Natale buono solo a pensare a quale regalo aspettarsi sotto l’albero da Babbo Natale Galliani.

Ma superare questo Cagliari, in casa propria, non sarà agevole.
La squadra del ritornato Ballardini vive un momento interlocutorio.
Dopo il cambio d’allenatore qualcosa è successo, qualche buon risultato, ma il Cagliari stenta a decollare. Probabilmente si attende anche in Sardegna l’arrivo del mercato, per cambiare una situazione che, soprattutto in attacco, non è delle migliori.
Rossoblu che, in casa, non sono piu’ quelli degli anni passati, dove le varie salvezze erano costruite proprio al Sant’Elia.
Il Cagliari, infatti, ha vinto solo una volta in casa sulle 7 gare disputate. Si tratta del 2-1 al Novara che risale addirittura al mese di Settembre. Poi 5 pareggi ed una sconfitta. 3 soli gol fatti contro i 5 subiti(3 solo dalla Lazio).
Risultato ricorrente è lo 0-0, avvenuto ben 4 volte contro Udinese, Siena, Napoli e Parma.
In questi numeri si evidenziano le caratteristiche di quest’anno dei sardi. Ottima compattezza dovuta ad una buonissima fase difensiva, ma un altrettanto preocupante sterilità offensiva
Davanti i soli Cossu e Ibarbo provano ogni tanto ad accendere la luce. Larrivey, Nenè e Thiago Ribeiro restano invece parecchio anonimi.
Per il resto la struttura cagliaritana non è cambiata. 4-3-1-2 con una difesa (sempre la stessa da due anni) attenta e un centrocampo guidato dai veterani Conti e Biondini (che probabilmente non ci saranno entrambi, ma ne parleremo più avanti).

Negli ultimi anni Cagliari è stato campo di conquista rossonero.
Infatti nelle ultime due sfide il Milan ha centrato altrettante vittorie. 0-1 lo scorso anno con il gol di Strasser e un rocambolesco 2-3 nella stagione del Milan di Leonardo, con le reti di Huntelaar, Borriello e l’autorete di Astori.
L’ultimo pareggio, invece, risale alla stagione 2008-2009 quando il Milan di Ancelotti e il Cagliari di Allegri terminarono l’incontro sullo 0-0.
Per trovare, invece, una vittoria interna bisogna risalire sino al 1998, quando il Cagliari vinse per 1-0.
Piu’ in generale, nei trenta precedenti disputati a Cagliari, i rossoneri vantano un bilancio ampiamente a loro favore: i rossoblu, infatti, sono usciti vincitori appena quattro volte.
Domina il segno X, venuto fuori in addirittura quattordici casi, mentre i Diavoli hanno avuto la meglio in ben dodici occasioni.

Il Milan, invece, è in un discreto momento. La striscia positiva prosegue da 10 giornate: 8 vittorie e due pareggi.
Due pareggi che sono arrivati, però, nelle ultime due trasferte.
Trasferte che sembrano essere il problema da risolvere per Allegri.
Su 7 giocate sono solo 3 le vittorie, contro 2 pareggi e 2 sconfitte. I gol subiti sono molti, troppi, ben 12, contro i soli 4 subiti in casa. E anche all’attivo qualcosa manca. Sono infatti 12 anche i gol fatti, contro i ben 21 casalinghi.
Migliorare in trasferta deve essere il buon proposito per il nuovo anno, ma intanto va invertita la tendenza in questa ultima gara del 2011.

Bisognerà farlo senza tanti infortunati, in tutti i reparti.
Problemi in porta, in difesa e a centrocampo, anche se in maniera minore.
Abbiati, Amelia e Roma sono tutti e 3 acciaccati e il solo Abbiati può recuperare.
In difesa resteranno out Yepes, Nesta e Abate. Antonini e Zambrotta, invece, sono in recupero rispetto alla ultima giornata.
A centrocampo solite assenze : Gattuso e Flamini.
La formazione, quindi, non prevede grossissimi dubbi.
In porta, come detto, dovrebbe rientrare Abbiati.
La difesa dovrebbe essere quella di Sabato sera con la sola possibilità di vedere Antonini al posto di Taiwo. Quindi con Bonera a destra e Thiago Silva-Mexes coppia centrale. Anche Zambrotta dovrebbe recuperare, e sarebbe cosi' in corsa per una maglia da terzino, sia a destra che a sinistra.
A centrocampo resta il dubbio del mediano davanti alla difesa. Van Bommel e Ambrosini partono alla pari. Ai loro lati Aquilani e Nocerino.
A trequarti sempre Prince Boateng.
Davanti a lui, Ibrahimovic e Pato, che dovrebbe spuntarla su Robinho.

Per quanto riguarda il Cagliari, anche Ballardini avrà i suoi problemi di assenze.
Biondini sarà squalificato. Sempre a centrocampo Conti ed Ekdal sono in forte dubbio.
In difesa mancherà Astori, mentre davanti l’assenza è quella di Nenè.
La formazione quindi è presto fatta.
Agazzi in porta.
Pisano, Ariaudo, Canini, Agostini sarà la linea di difesa.
Rui Sampaio, Nanngollan e Cepellini formeranno il centrocampo a tre. Ovviamente se Conti e/o Ekdal dovessero recuperare andrebbero certamente a prendere il posto da titolari.
Davanti Cossu agirà da trequartista e davanti agiranno il velocissimo Ibarbo e uno tra Larrivey e Thiago Ribeiro.

Partita importante per il Milan, dunque, ma partita speciale certamente per il Mister.
Max Allegri torna infatti la dove tutto è iniziato. Il suo grande lavoro al Cagliari gli ha infatti permesso di essere l’allenatore del Milan. Al Sant’Elia, ne siamo certi, riceverà la standing ovation che si merita.
Ma dopo il bagno di folla che riceverà, siamo altrettanto certi, che la testa sarà solo e soltanto concentrata a batterlo, quel Cagliari a cui tanto tiene.

Al Sant’Elia non è previsto il pienone. La serata sarà mite (11-12 gradi) ed è prevista una pioggia leggera.
Ma questo poco deve importare l’ambiente Milan.
I 3 punti devono essere l’unico tarlo nella testa dei giocatori. Devono arrivare… in qualsiasi modo!
Per la vetta e per un buon Natale…

Forza Ragazzi!