di Massimo Reginali
Se a un toscano chiedete cos'è un bindolo vi sentirete rispondere:
"Bindolo vòr dì che uno un paga! L’ha tutte scuse pe non pagare, chesto bindolo, si dice noi // L’è chi un paga! // L’è un bindolo di nulla, si dice // Uno che un fa fronte a’ debiti, l’è un bindolo"
insomma, anche se è chiaro, dicesi bindolo di persona che non paga e/o che non fa fronte ai propri debiti... vi viene in mente qualcuno?
Venerdì scorso, appena partito il fuoco amico di sbarramento sulla realzione di Palazzi in merito allo scudetto 2006, il bindolo Moratti affermava di vedere il tutto come un punto a favore e di avere piena fiducia nell'operato del Procuratore Federale e della F.I.G.C.
Lunedì, dopo il "brutto risveglio" <<Un attacco grave e assolutamente inaccettabile>>, <<Palazzi si sbaglia>>, <<Considerare Facchetti come nelle accuse della Procura federale è offensivo, grave e stupido>>, <<I tifosi dell'Inter conoscono perfettamente Facchetti e lo conoscono perfettamente anche i signori che si saranno seduti a quel tavolo per decidere non so cosa>>, <<Mi sembra di essere tornati nel bruttissimo clima che vivevamo quando c'era Calciopoli e nessuno sapeva o si faceva finta di non saperlo. Senza processo si può dire ciò che si vuole, ma io non l'accetto e l'Inter non l'accetta>>
Certo, capiamo lo stupore di Moratti "ma come -si dev'esser detto- non ho mai reso e pagato nulla (vedi ad esempio il passaporto di Recoba) e adesso che l'amico Guido mi regala una cosa, la devo restituire?"
In effetti per chi ha potuto dettar legge impunemente dal 2006 ad oggi, per chi indossava smoking bianchi, per chi rimarcava con orgoglio nelle spillette il suo essere diverso, per chi cantava "noi vinciamo senza rubare", per chi ha fatto dell'onestà un suo marchio di fabbrica, vedere il classico bambino che grida "il Re è nudo!" deve dar fastidio.
La cosa, però, che è davvero sgradevole è <<Considerare Facchetti come nelle accuse della Procura federale è offensivo, grave e stupido>>. In pratica il bindolo si comporta come il bue che da del cornuto all'asino!
Si, perchè si fa scudo di Facchetti per non affrontare il giudizio della federazione.
Palazzi è stato chiaro <<alla prescrizione si può rinunciare>> e allora perchè il bindolo, per difendersi dalla macchia indelebile dell'accusa di illecito e soprattutto per difendere il buon nome di Facchetti, non rinuncia alla prescrizione e si fa giudicare per dimostrare quello che sostiene dal lontano 4 giugno 2006 «Lo scudetto ci spetta, perché è necessario fare un distinguo fra chi ha portato avanti un certo sistema e chi invece si è sempre comportato secondo le regole: fra chi ha barato e chi è onesto»?
Ve lo dico io il perchè, "perchè se lo facesse e un sarebbe un bindolo!"
Il signor Moratti (che l’è un bindolo di nulla...) è ormai "bruciato". Succeda quello che succeda il marchio di bindolo o di "diversamente onesto", non glielo toglie più nessuno. Persino il suo primo "organo ufficiale", la Gazzetta dello Sport, ne prende le distanze e reputa giusta la revoca di quello scudetto.
Piuttosto un consiglio, all'ineffabile Moratti, abbia un po' di rspetto verso i propri tifosi, prenda carta e penna e scriva una lettera di scuse a quel suo tifoso che l'8 giugno 2006 scriveva queste righe affidate alla Gazzetta dello Sport :
"Sono un tifoso interista. Non voglio addentrarmi sulla questione Moggiopoli né tantomeno discutere di scudetti da restituire o da riassegnare, anche perché non sono così accecato dalla mia fede per non capire che il problema riguarda tutto il mondo del pallone, indipendentemente dai colori per cui battono i cuori di tutti noi. Vorrei però che qualcuno porgesse le sue scuse a Massimo Moratti. Magari qualcuno di quei tifosi interisti che lo hanno sempre osteggiato. Magari qualcuno di quei dirigenti avversari che lo consideravano un incompetente fessacchiotto. Magari qualcuno di quegli addetti ai lavori che ne criticava la scarsa "furbizia" (a confronto con quella dell' ex capostazione). Magari qualcuno dei suoi giocatori che si è troppo approfittato del suo stile. Se le inchieste continueranno a non riguardare la sua Inter (e sottolineo il se), beh, forse sarà doveroso dire: «Ci scusi, signor presidente...». Alberto Stucky
Perchè vede caro Presidente (simil)onesto, alla prescrizione si può rinunciare... alla dignità NO! |