Arriviamo da un’annata in cui siamo rimasti estasiati a vedere il Barcellona giocare. A non capacitarci di quanto sono forti. E i nemici del Real Madrid di Mourinho non sono stati certo da meno.

90 punti in classifica, semifinali di Champions e un marcatore da 57 gol stagionali: qualcosa di straordinario. Questo ha lasciato in noi una voglia di rifarci. Di mettere su una squadra vincente e cercare di raggiungerli. Bene, benissimo. Ma attenzione che scappano.

Perché se le due squadre più forti del Mondo si rafforzano molto di più delle avversarie che inseguono, le differenze non potranno che dilatarsi. Questo sta avvenendo: Madrid e Barcellona hanno comprato o stanno per comprare giocatori forti, decisivi. Qui si arranca.

Partiamo dal Real Madrid. Sono stato a Madrid 5 giorni e li non si parla che di loro : il “Kun” Aguero e Coentrao. Ovvero una delle punte giovani migliori del mondo e il terzino sinistro emergente. Enntrambi vicinissimi al Real. Per quanto riguarda il Kun non c’è storia: Mourinho lo vuole, i tifosi lo vogliono, Perez è disposto a spendere 40 milioni per lui, ma la cosa più importante è un’altra : lui vuole solo e soltanto il Real. Per cui la volontà di Presidente e tifosi dell’Atletico Madrid poco potranno : andrà al Real Madrid. Direte voi: si era parlato della Juventus. Bhe in Spagna della Juventus non si parla nemmeno. Lui non vuole muoversi dalla Spagna. E i tifosi lo vogliono ad ogni costo. Ho assistito personalmente al Bernabeu a una richiesta dei tifosi che sono andati sotto le poltrone d’onore dove era presente il Presidente Perez. Il coro era eloquente : compraci il Kun. L’altro grande tassello del mercato madrileno sarà un forte terzino. L’obbiettivo è il portoghese Coentrao. Tutti i giorni sui giornali locali c’è una sua intervista nel quale dice che vuole Madrid. L’ostacolo è il costo: il Benfica vuole 30-35 milioni e Perez pare dubbioso. Ma dovrebbe comunque arrivare. Il piano B si chiama Maicon. Ma di fantomatici scambi con Kaka o Benzema non si parla. 15-20 milioni cash: questa sarebbe l’offerta dei blancos. Ma il mercato non si chiude con questi due colpi. Il colpo più interessato è già arrivato: si chiama Nuri Sahin. 12 milioni il costo dell’operazione, che vede ancora una volta il club di Mourinho pescare nella BundesLiga. Dopo Ozil, Khedira e Altintop ora Sahin. Indubbiamente il più inesperto dei 4, ma a mio parere quello con più talento e margine di crescita. Mourinho se n’è accorto e se l’è assicurato. Assieme a Xabi Alonso formerà un’ottima cerniera di centrocampo, vedrete.

Pensare ad un Barcellona bisognoso di Innesti sembra paradossale. Ma è cosi’. Guardiola vuole una rosa più ampia, con meno giovani inesperti a grandi livelli e con più tasso tecnico, se possibile. Pep vuole che il suo ultimo anno a Barcellona sia storico: rivincere campionato e Champions tenendo lontano il grande nemico Real, vincere le varie SuperCoppe e trionafre in Giappone per il Mondiale. Per farlo pare che abbia chiesto 4-5 innesti. Questo emerge dalle voci che girano in Spagna. Andiamo con ordine. In difesa sono convinti che con Pique, Pujol, un redivivo Abidal e un convincente Mascherano siano a posto per quanto riguarda i centrali. Hanno tentato per il migliore del Mondo, ma il Milan ha detto picche. Tuttavia cercano un terzino. Adriano non ha convinto, Maxwell è sulla via dell’addio e Abidal farà il centrale. Quello su cui hanno messo gli occhi è Jose Enrique del Newcastle, talentuoso terzino di spinta. Il centrocampo sembra essere il reparto più completo: cosa si può aggiungere ai vari Xavi, Keita, Iniesta, Sergio B ? Guardiola tuttavia vede tre fattori importanti per il suo centrocampo: Xavi va verso i 32 anni e necessita di un erede. Iniesta si fa spesso male. Mascherano è ormai diventato un difensore centrale. 3 indizi fanno una prova. Ed allora Pep Guardiola sta pressando, assieme all’ambiente blaugrana, il Presidente Rosell e la giunta direttiva per prendere il figliol prodigo : Cesc Fabregas. L’Arsenal chiede 50, il Barca rilancia con 35+Thiago Alcantare. L’affare caratterizzerà l’estate blaugrana. E noi, interessati al giocatore, non potremo che sperare che fallisca tutto. Davanti Pep fa addirittura l’ingordo : vuole un esterno forte e una punta che segni. Ed eccoli li : Alexis Sanchez e PepitoRossi. 40 milioni per l’Italiano e 30 + giocatori da recapitare a Udine. Gli affari sono vicini ad essere chiusi, per un attacco che fa spavento: Messi, Villa, Rossi, Pedro, Afellay e Sanchez. E per finanziare questa faraonica campagna acquisti sono pronti a cedere giocatori in esubero come Maxwell e Milito, o giovani interessanti come Jeffren, Thiago Alcantara, Giovani Dos Santos e Soriano, pichici della segunda division con il Barcellona B. Il solco già presente sembra destinato ad aumentare.

Le nostre squadre, nel nostro caso il Milan, devono muoversi ed operare con intelligenza altrimenti si va sempre verso una questione a due o a tre per la Champions. Anche le altre big latitano. Se il Chelsea sembra quella più attiva (dopo Torres e Luiz si preparano a comprare nuovi giocatori al neo allenatore Hiddink) le altre inglesi sembrano attendere di vedere cosa fanno gli altri. francesi e tedesche sono ancora più indietro. Da noi si gioca all’identikit, si parla di fantomatici ed inesistenti scambi (vedi Kaka-Maicon) e le altre scappano. Attenzione…