27 APRILE 2011, ORE 22,37. Sms di S.C. "se esiste un Dio, anche il re dei chiacchieroni deve piangere". Sms di M.A."presuntuoso quanto te, nella polvere come te". Sms di G.P. "non prendere posizione per partito preso, non riconoscere la superiorità del Barca non è intellingente" . Sms di F.C. "la fortuna è avere Messi non il maghetto portoghese". Sms di P.A. "godo pensando come sta Mou e come stai tu". Altri 8 messaggi di questo tenore, tre colorite e.mail, un foglio appeso alla macchina( "beccati queste 2 merde in faccia"), 4 telefonate anonime con pernacchia..... Non è il bollettino di guerra che ha preceduto l'attacco alla Libia ma il banale resoconto delle mie ore che hanno fatto da coda alla partita Real Madrid contro Barcellona/arbitro/Unicef/ Uefa. Dovere vuole pertanto che a 6 giorni di distanza e mentre si sta praticamente giocando il ritorno (che non guarderò, per quel che vi può interessare), vi porgo il mio pensiero di chiusura su questo avvenimento e sulla stagione(e la vita tutta) di Mourinho che con passione ho seguito da queste pagine. La partita. Le critiche più forti sono piovute  sulla scelta del Mou di aspettare i nemici e correre meno pericoli possibili. Nota la sua capacità di adattare la squadra alla partita ed all'avversario come una mano si adatta ad un guanto ( immagine rubata   al grandissimo allenatore portoghese Artur Jorge quando parla di Mourinho ), mancando di Khedira a dettare i ritmi e del sicuro Charvalho in difesa, prova a non prendere gol. Mancano le ripartenze è vero , ma anche perchè il Barcellona, spaventato da un modulo senza riferimenti offensivi (Ozil/Ronaldo/Di Maria, cioè nessun centravanti) e dalla sconfitta in Coppa del Re di una settimana prima, non si sbilancia mai e per un'ora Messi, Pedro e Villa non la vedono. La partita è bruttissima ma pretendere che sia il Real ad accelerarla è scarsa informazione calcistica. Per un'ora il "tic toc" dei blaugrana(famosi per essere i più forti di tutti i tempi, ricordo) fa venire nostalgia per la corazzata Potionkin. Poi l'arbitro Stark si inventa una ammonizione a Sergio Ramos (diffidato, ma và...), una espulsione a Pepe per un fallo inesistente (dimostrato, non lo tocca), una espulsione al tecnico del Real . Cambia tutto, reggono una quarto d'ora i padroni di casa , ma proprio dal settore di Pepe partono le 2 azioni che aprono ai gol decisivi. Questo è quello che è accaduto. Tutti si sono fatti maestri di tattica indicando il colpevole , tutti hanno scritto che Guardiola aveva vinto la partita tattica con Mou. I due moduli (4 3 3) simili in fase difensiva con la linea degli attaccanti che ripiega a ridosso del centrocampo(con più dedizione e velocità quella del Real), diversa, da sempre, nell'offendere perchè il Barca mena il torrone all'infinito finchè si apre un varco, mentre il Madrid palla a terra punta rapido a servire il trio davanti che quando funziona si incrocia con rapidi tagli e non da riferimenti. Moduli ed atteggiamenti confermati dalla partita. La variabile che fa saltare uno 0-0 orrendo ma scritto è il sig. Stark. "POR QUE'" ?Urla Mourinho. Vediamo perchè !!! Alberto Cerruti sulla Gazzetta: Lezione a Mou, umiliato in tutto. Alberto Polverosi sul Corriere delo Sport: Mou impossibile capire che partita avevi in mente. Gianni Mura su Repubblica: difficile vincere con un modulo 5 5 0 , anzi (ironico lui ...) 4 6 0. Bene così, ci fosse stato uno che avesse visto il Real quest'anno e che avesse capito che l'unico modo per vincere dal Barcellona è aspettarlo e non aggredirlo, magari sperandoin  una serata migliore di Ronaldo o di Ozil rispetto all'altra sera. "POR QUE' "???? Sito del Real, riporto testuale: 1)delle ultime 5 partite fra Mou ed il Barca 4 volte il Real è rimasto in 10 (una volta in 9) 2) stagione in corso: pèr 19 volte (diciannove !!!) gli avversari dei catalani non finiscono in 11 . 3) c'è una denuncia del Real per capire come mai in 34 partite di campionato almeno 20 volte la squadra avversaria del Barca non ha schierato la formazione migliore 4) l'Unicef è il nobile sponsor sulle maglie blaugrana.Trattasi di onluss e non paga soldi per la scritta.... tranne se arriva in finale champions dove, coperta da assicurazione, una ingente cifra va al Barcellona 5) ricorda il sito che l'Uefa incassa il 15% delle sponsorizzazioni che attraverso la champions le squadre percepiscono. 6) da marzo nella nobile city(Londra, sede della finale ... olè!!), patria di tutto ma soprattutto di scommesse illecite, circolano le maglie ed i gadgets con la finale prenotata: Barcellona- Manchester United  con relative puntate su questa partita crollate a febbraio, non oggi che è scontata. 7) aggiungo io e non il sito del Real che da anni la Spagna truffa ed imbosca inchieste ( Contador.. Valverde) , protegge spacciatori di doping che, sempre casualmente, hanno sede fissa nella divina Barcellona. sempre dal sito del Real: 24 mesi di scippi: 2009 con iol Chelsea nella coppa poi vinta dal Barca, nel 2011 contro l'Arsenal, contro il Real... ed in mezzo un tentativo npon riuscito contro l'Inter nel 2010(espulsione da burla di T.Motta) "POR QUE'" Urla Mourinho, sicuri che non abbiamo qualche risposta ... ?? O la sola risposta verrà a fine mese di maggio quando finalmente potremo sperare in una partita (Manchester/Barca) regolare, magari perchè  i poteri si annullano. Con relativi sgarbi. E soprattutto " POR QUE " abbiamo la memoria così stupidamente corta. Rinfresco a chi soffre ne soffre. Mourinho ha vinto col Porto 2 campionati , 1 coppa del Portogallo, 1 supercoppa , 1 coppa Uefa, 1 Champions. Col Chelsea 2 campionati, 1 coppa d'Inghilterra, 1 Community Shield. Con l'Inter 2 Scudetti, 1 supercoppa italiana, 1 coppa Italia, 1 Champions. Miglior allenatore dell'anno 2004/2005 e del mondo 2010. Ma quello che fa innamorare di lui non è questo e lo trovate in un libro di Sandro Modeo che mi è stato donato da un caro amico(amico anche vostro ma non dirò chi è). Mourinho ha studiato l'evoluzione del gioco legata a quella dell'essere umano andandola poi ad insegnare all'universita di Lisbona (1998, con tanto di laurea honoris )), si è fatto amare e studiare, ha amato e studiato i più grossi "profeti" del secolo  Guttmann, (inventore della grande Honved,del Benfica 2 volte Campione d'Europa, del Brasile 1958) A.Jorge(vincitore col Porto di una coppa Campioni storica). Dice di lui Arrigo Sacchi:" Sa leggere le partite come pochi, sa prendere decisioni imprevedibili e coraggiose. Ha compiuto capolavori, la sua stella è destinata a brillare ancora, fino a quando sarà sorretta dalla voglia di stupire". E dice di lui il grande pensatore Irvine Welsh  :"in uno studio televisivo a Siviglia mi disse che i giocatori gli avrebbero dato la verginità delle proprie figlie, ma soprattutto la totale devozione. Capii che anch'io gli avrei data mia figlia. da educare !!!" Fantastico. Di se stesso ama dire :"Chi sa solo di calcio, non sa niente di calcio". Chi non si ferma alla superficialità e va nel profondo lo pensa un alieno. Ed io mi innamoro volentieri degli alieni. "POR QUE???" Perchè è di uomini come lui  che lo sport ha bisogno. Perchè al Porto, al Chelsea, all'Inter , al Real ... c'e sempre un subdolo potere da sconfiggere (il Benfica politicizzato, il Manchester ed il Liverpool padroni in tutti i sensi, Calciopoli ed il potere di pochi in Italia, il Barcellona mangia tutto).Da sconfiggere sempre,  un nemico più forte e spesso, un nemico scorretto. Lo scippo dell'Inter a Cesena mi ha permesso di dedicare gran parte dello scritto alla farsa di Madrid. Sabato prossimo si beve e nel mio piccolo ho una  sorpresina per i miei lettori che più di me(molto più di me giustamente))festeggieranno il 18 esimo scudetto rossonero. Da litigare ormai solo il quarto posto (e se fosse dell'Udinese dai, fra tanti falliti di Roma e di Torino) e l'ultima retrocessione (forse Lecce, peccato e comunque mi comprerei Rosati il portiere, mi piace proprio). In attesa di feste e lutti mi porto a casa due cosette. Secondo Stadio"La Juve ad un passo da Benzema, Aguero, Mascherano". Glielo dite voi ai tifosi bianconeri che non arriva nessuno dei tre, anzi che non c'è mai stato una telefonata ?? POR QUE POR QUE' Si è riaperto il campionato inglese. Clamoroso davvero. Il Chelsea è a meno 3... POR QUE' Sarà mica che avere o non avere Carletto è tanto meglio averlo.. Scorrono bagni di sangue in tutto il mondo, guerre camuffate da pace, pace mascherata da guerra. A volte ci vogliono 10 anni per farsi giustizia (lo dico piano , oggi è un giorno storico, comunque, 10 anni dopo quell' 11 settembre 2001), a volte non accade mai, perchè vincono sempre quelli più forti, più ricchi e più cattivi. E quando un uomo, magari solo (o meno male) di sport, prova a rovesciare queste tristi regole, non lo riconosciamo. E quando ci chiede POR QUE facciamo finta di non sentire.Ed ancora una volta di non capire