Ore 11 di una sera qualsiasi, fra la pioggia che tanto male ha fatto in queste ore al nostro già agonizzante paese e con il solito abbigliamento inadeguato di tutti i miei giorni di inizio inverno.
Desidero fare visita ad una persona importante e vorrei velocemente entrare dal suo portone.
La tecnologia ha distrutto i campanelli :” dreen, dai apri …”.
Invece qui si digita un tasto, anzi due con il numero dell’appartamento, spingi il pulsante giusto ed in teoria si apre un citofono e , se non sbagli la password, ti fanno entrare.
Non per me, non c’è verso, non mi sentono. Dalla strada arrivano due belle signore e tre bambini . Sguardo severo e diffidente delle donne, mi sposto e faccio entrare. Sfilano i giovanissimi, uno sorride e clamorosamente “Ciao”, ed un secondo tira la giacca alla mamma e ..”Mamy, aspetta a chiudere, fai entrare il signore “
Mi gira nella testa questa dinamica da allora. Poco da fare nella vita cara Zanzara ??.
No no, tanto ed anche impegnativo. Ma siccome sono un portatore fin da infante di una teoria che il mondo ha cestinato, non riesco a farmela passare.
E’ mio pensiero che l’uomo nasca perfetto, con solo dei pregi, buono e pieno di amore. Quando esce da là …. non ha difetti, ha solo voglia di carezze, di cose buone, per sé e per mamma e papà. Poi si incammina e , nell’ordine incontra :
la mamma che gli urla 120 volte al giorno di stare attento a tutto.
Il papà che gli spiega che per vincere nella vita bisogna farsi largo a gomitate.
I nonni davanti a scuola fino a 16 anni e e più dannosi dello stupratore nel parco.
Gli amici di infanzia che ti fanno il tifo contro.
Il collega di lavoro che se cambi ufficio nemmeno più il Buon Natale.
La fidanzata bellissima ma straordinariamente zoccola.
La sorella o il fratello che appena hai bisogno cambia numero di cellulare.
La squadra del cuore che perde 6 finali di Champions.
I figli che quando scoprono che sei povero gli fai un po’ più schifo.
Alla fine di questo labirinto, il nostro eroe sperpera gli ultimi spiccioli da uno psicologo che … “devi credere in te stesso, devi aggredire la vita, se non stai bene con te non puoi stare bene con gli altri e, dimmi la tua infanzia e ti dirò chi sei ..”.
Sfinito, la stessa persona che bambino sorrideva a tutti e magari faceva entrare uno sconosciuto dalla porta perché fuori è freddo… quella persona diventa una bestia e spera soprattutto che il mondo crolli, che le alluvioni ci colpiscano, che l’euro sparisca (male minore). Quel bambino perfetto è un diavolo, muore e va all’inferno.
Per comodità chiameremo questo bimbo inizialmente perfetto …. Silvio (senza ironia, davvero ). Allora, il nostro piccolo Silvio avrebbe, ad esempio, mai dubitato che Napoli-Juve possa essere stata artificiosamente rinviata, con un accordo fra le parti senza che ci fosse l’altra parte, solo perché al Napoli faceva comodo non giocare ?? Certo che no.
Sempre a Silvietto , ad esempio, sarebbe mai venuto in mente di assoldare tale Arrigoni per salvare il Cesena , quando il mister in oggetto negli ultimi 10 anni non ha completato una stagione o quasi e fatto solo danni ??
Ancora Silvio, nei panni di “poverino-Moratti”, avrebbe mai gestito il dopo Mourinho con 4 tecnici in 12 mesi (Benitez, Leonardo,Gasperini e Ranieri) dove non uno assomiglia all’altro e nessuno (nemmeno miseramente nel modulo ) c’azzecca con il maestro ?
E poi mai, mai il nostro Bambino buono nei panni di nonno Garrone avrebbe fatto prevalere l’amor proprio, l’orgoglio (???) e regalato Cassano e Pazzini per ammutinamento , distruggendo per sempre la Samp
Ma vi immaginate poi , non solo Silvio ma qualsiasi altro bambino con intelletto da sei meno, come avreebbe potuto fare peggio del sig. Ranieri che una in notte d’estate , per 10 milioni di euro acquistò Poulsen (sic..) e lasciò Xavi Alonso al Real che ne ha fatto uno dei giocatori più duttili e fondamentali al mondo ??
E se non fosse per il nome di cotanto bimbo, pensate forse che si sarebbe fatto ingolosire da qualche milione di euro, quando , per poco meno considerando le cifre, il sig. Eto’ò poteva andare ovunque, tranne che in una città di m…., un campionato assurdo ed al servizio di un magnate folle, per morire calcisticamente e volere già tornare indietro
E se poi Silvio fosse stato una femminuccia, con il suo superiore intelletto di bimba piccola, avrrebbe un po’ meglio gestito la popolarità , la boriosità, la voglia di apparire, i comportamenti da gita scolastica, i 10 fidanzati che fanno tutti, noiosamente lo stesso mestiere di pesci d’acqua , di quanto abbia fatto la grande Federica Pellegrini, distruggendoci le palle con le sue storie (compresa la fatica da portabandiera Olimpica …)
Basta, potrei andare avanti all’infinito. Basta , vince sempre il bambino, Silvio o altro che sia. Basta !!
Il campionato viveva della partita di Napoli come droga per sopravvivere. Non si è giocato ed allora tocca solo confermare , ma lo farò fino alla noia, che brillano in fuga la Lazio/Klose, l’Udinese/Guidolin ed ormai pimpante, vivace e favoritissimo, il Milan. Bisogna sperare che regga il tedescone di Roma e la magica ispirazione di Guidolin prima dell verifica Juve a Napoli (e 2 volte a Roma ). Sperare, perché quest’ anno rischiamo la fine anticipata a marzo del campionato con il Milan a bissare il menù dell’anno scorso. Intanto vivo già con la voglia di Milan- Barcellona, che non conta, ma vedrete.. per chi ama questo giochino e vuole capire un po’ di più,conta , conta.
Provo a stare prudente nel paracadutarmi nella “Movida spagnola”
Cè luce fra le 2 barche, il che ad un quarto del torneo nulla dice. Un primo rendiconto sarà domenica 10 dicembre con lo scontro fra le 2 regine. Non prendete impegni, neanche, anzi soprattutto, con la moglie. Almeno non con la vostra.
Il Real gioca da meraviglia, davvero nemmeno io pensavo che la squadra dello scorso anno (i neo acquisti stanno inserendosi ora) tanto meglio potesse fare come gioco, come disponibilità al sacrificio (stellare il rendimento di Ronaldo , Di Maria, Higuain). L’ansia della verifica con il Barca mi brucia dentro, ma l’abbassamento (pur leggero) dei toni polemici verso il mondo di Mourinho, lascia intuire una sicurezza che deve preoccupare i nemici. Mi sbilancio ma un pacchetto avanzato a disposizione con Ronaldo, Ozil, Di Maria, Kakà, Benzema ed Higuain vale di più di quello della banda Guardiola.
A proposito del quale non voglio accodarmi alle violenti pagine del libro di Ibra. Non lo posso fare perché chi ha la sventura di leggermi sa che la penso da sempre come lui, senza peli, racconta. Che quando entra Mourinho entri la luce è una bella immagine, che quando entra Guardiola scende il buio, sarà la storia a dirlo. Ma un piccolo sospetto meglio tenerlo li, chissà …
“Forza Silvio, a letto”. Si dai , il nostro piccolo ometto, pochi anni e tanta purezza, si stende nella branda. Un bacio alla mamma che non è ancora una persecuzione di rimproveri, uno al papà che aspetta ancora qualche tempo per insegnargli a vivere non sapendo minimamente cosa sia la vita . E via con i sogni.
Una vacanza con il compagno di banco ancora imperdibile, un bagno in un isola greca (tornata intanto per sua fortuna alla Dracma) con la propria fidanzatina addirittura fedelissima, una cena con colleghi di lavoro affettuosi , generosi e prodighi di complimenti.
E verso mattina.. un cross dalla destra palla in area, rovesciata al volo e palla nel sette. E’ il novantesimo, è la vittoria.
Poi un urlo e la mamma “Silvio, che cosa sogni ? “. Ooooohhhh Mamma, che meraviglia… ooohhh. Torna a dormire dai, era un sogno, non c’è nulla di vero.
Torna a dormire, così diventi grande. “Va bene Mamma, buona notte”.
Divento grande ?? Cribbio ….E chi dorme più !!! |
|
|
|