TRA PRESENTE E FUTURO
Si fa un gran parlare, in questi ultimi giorni, di come sarà e di come verrà impostato il Milan formato 2011-2012.
Discorsi che, inevitabilmente, affascinano alquanto tutto il popolo Milanista, desideroso più che mai di aprire un altro e (si spera) duraturo ciclo di vittorie sotto la gestione di Massimiliano Allegri.
Si parla di terzini, di rinnovi contrattuali che condizioneranno inevitabilmente le scelte di mercato, di un giovane ragazzo brasiliano che sembra avere un piede e mezzo al di là del cancello di entrata di Milanello.
Tutti discorsi che, quando mancano davvero poche partite alla fine della stagione ancora in corso, iniziano ad essere preminenti rispetto al resto, a tutto il resto.

Tutto questo, naturalmente, non va bene, quantomeno per ora.
E’ chiaro che la curiosità e il fascino di un Milan nuovamente competitivo non solo in Italia, ma anche in Europa e nel Mondo stuzzichi continuamente le fantasie di tutti i Cuori Rossoneri, ma al momento dobbiamo soltanto restare concentrati su questo finale di stagione, che può regalarci davvero delle gioie immense, che meritiamo in modo incredibile.
Dopo l’emozionante, vibrante e più che mai significativo successo di Brescia, ottenuto grazie alla capacità e alla voglia di soffrire della Nostra Squadra, il traguardo che inseguiamo con grande volontà e concentrazione dall’inizio della stagione è davvero ad un passo, un passo quanto mai breve.
Un passo che, tuttavia, bisogna ancora fare e che sarà tutt’altro che semplice.

Al momento, pertanto, dobbiamo anche mettere da parte tutti quei pensieri relativi a possibili ed eventuali festeggiamenti, dato che più avanti ci sarà tempo a sufficienza per pensarci e per gioire tutti insieme, come solo il popolo Rossonero sa fare.

Giusto per fare un rapido flash-back, la vittoria al Rigamonti di Brescia ha dimostrato in modo importante quanto questo gruppo, questi giocatori e anche questo allenatore siano maturati e siano pronti, da ora in avanti, a raggiungere gli obiettivi più importanti, più prestigiosi.
Ottenere una vittoria proprio nel momento più sofferto, nel momento in cui l’avversario stava meglio sia da un punto di vista fisico che psicologico e ci stava mettendo davvero alle corde, ci ha davvero dimostrato che, in Italia, siamo davvero la Squadra più forte e che merita più di chiunque altro il titolo.

Abbiamo, adesso, alle porte una sfida difficilissima contro il Bologna, che da diverse settimane sembra essere una squadra sazia, paga della bellissima stagione disputata, giocando a tratti davvero un calcio piacevole e che viene da diverse sconfitte.
Avrà, pertanto, l’orgoglio e la voglia di mettersi in mostra, di giocare una grande partita per riscattare gli ultimi risultati negativi.

Occorre, quindi, una gara molto accorta, attenta, da giocare con grande intensità e con ottima tecnica (come dice spesso Mister Allegri), cercando di concretizzare tutti i palloni che avremo in fase offensiva, problema questo che abbiamo evidenziato nel primo tempo della gara contro le rondinelle.

Non dimentichiamoci, infine, che oltre al Campionato, fra poco più di una settimana andremo a Palermo per giocarci la gara di ritorno della semifinale di Tim Cup, in uno stadio e contro un avversario ostico e difficilissimo per Noi, che partirà da una situazione di vantaggio dopo il 2-2 di San Siro.

Una sola parola d’ordine, dunque, ci resta da seguire, un solo motto: CONCENTRAZIONE!!!
Forza Ragazzi!!!
 
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