Rieccoci nuovamente insieme popolo Rossonero!
Siamo di nuovo qui, ai nastri di partenza, al culmine di un’estate serena, bellissima, nella quale ci siamo giustamente cullati nel ricordo di quanto meravigliosa sia stata l’annata che ci siamo appena lasciati alle spalle, di quanto è stato bello vivere, palpitare ed emozionarci insieme alla Nostra Squadra.
A rafforzare questi dolci pensieri, queste belle emozioni, è stata sicuramente anche la vittoria del mese scorso nella Super Coppa Italiana, ottenuta nuovamente contro quelli lì che, anche in terra cinese, non hanno potuto far altro che arrendersi ai Campioni d’Italia.
Si riparte, dunque, da Super Campioni d’Italia, da Squadra vincente e affermata, ma al contempo ancora desiderosa di confermarsi, e sappiamo bene che nel calcio (probabilmente), è questa la cosa più difficile.
Volendo, senza dilungarci troppo, ripercorrere le tappe più significative dell’Estate Rossonera, partiamo certamente dall’argomento più chiacchierato e più al centro delle discussioni a qualsiasi livello: dai bar ai salotti, dalla tv alla stampa: il mercato.
La rosa a disposizione di Max Allegri, come preventivabile, è stata puntellata con innesti mirati nei reparti e nei ruoli più delicati: sono arrivati due grandi giocatori a rinforzare un reparto arretrato già fortissimo, ovvero Philippe Mexes e Taye Taiwo; a centrocampo, vista la partenza di Andrea Pirlo e l’infortunio di Mathieu Flamini durante il Trofeo Berlusconi, sono arrivati Alberto Aquilani ed Antonio Nocerino, mentre nel reparto avanzato (oltre a poter contare su un Pippo in più) la Società è stata molto astuta ad aggiudicarsi un giovane che promette veramente bene, vale a dire Stephan El Shaarawy.
Un mercato oculato e dal quale usciamo indubbiamente più forti di prima, anche se, come ben sappiamo, dovrà essere il campo a dare i suoi riscontri.
Certamente non è arrivato il grande nome, quel “top player” che tanti desideravano e sognavano, ma come abbiamo visto la Società ci ha provato davvero in tutti i modi, e questo basta per renderci sempre e comunque orgogliosi.
A parte il mercato, gli ultimi giorni d’estate sono stati caratterizzati da vicende extra-calcistiche, riguardanti accordi mancati, presunti, promessi o addirittura mai esistiti fra la Lega di Serie A e l’Associazione Calciatori.
Problemi che hanno portato ad un clamoroso sciopero che ha causato il rinvio del Campionato 2011-2012.
E’ questa una situazione complessa, alla quale è stata finalmente trovata una soluzione-ponte, ma che non ha certo consentito al calcio italiano e alla sua immagine di venir fuori da quel vicolo cieco dove sembra essersi cacciato.
Facendo un analisi sulla stagione che ci aspetta, non possiamo altro che confermare quanto sarà difficile per i Nostri Ragazzi mantenersi sui livelli della stagione passata, considerando soprattutto che le avversarie si sono rinforzate abbastanza: partendo dall’Inter, che ha perso Eto’o e ha cambiato tecnico, ma ha trovato in Zarate e Forlan due sostituti all’altezza; continuando con il Napoli, che ha trattenuto tutti i big e ha aggiunto qualità in mezzo al campo grazie agli innesti, fra gli altri, di Inler e Dzemaili.
La stessa Lazio (nostra prossima e prima avversaria) ha perso Floccari ma ha trovato due giocatori affermati e di grande esperienza come Cissé e Klose, arrivando alla Roma che, invece, ha un progetto tecnico più complesso e necessita di più tempo avendo cambiato molto durante questa estate.
A livello europeo, indubbiamente, le cose sono sempre più difficili per il calcio italiano, a causa dei problemi triti e ritriti che Galliani e co. preannunciano già da anni ma ai quali nessuno ha ancora saputo trovare una soluzione.
Squadre come Barcellona (nostro avversario nel girone), Real Madrid e Manchester United sembrano essere veramente ad un livello superiore e appare difficile, ad oggi, immaginare che il calcio italiano possa competere con questi giganti.
Fermo restando questo, Noi popolo Milanista ripartiamo sempre al fianco dei Nostri Campioni, della Nostra meravigliosa Squadra, sempre perdutamente innamorati di questi colori.
Iniziamo una stagione lunga, difficile, impegnativa, ma al tempo stesso stimolante e bellissima.
La affronteremo da Milan, da Squadra solida e vera, fatta da uomini di grande spessore oltre che da grandissimi giocatori.
Inoltre (dato da non sottovalutare), ricominciamo con un bellissimo tricolore che campeggia in modo imperioso sul petto dei Nostri Ragazzi e, più in generale, sul petto di tutti i Milanisti!!
Buona stagione e… Forza Milan! |