Sul finir dell’estate, il 29 di agosto, iniziata è la lotta per il primo posto. La conquista agognata di quel tricolore ...il 18° da cucirsi sul cuore... Ed il mercato, partito in sordina, con molti tifosi a fare i “piangina”, si conclude poi col botto finale... e abbiamo una squadra che non è proprio male! Uno svedese, in ritardo di anni, con i suoi gol inizia a far danni lui si presenta cantando vittoria ed è da qui che comincia la storia. Un Prince ghanese con il giusto furore in mezzo al campo aggiunge valore, con un brasileiro che segna e tira anche se spesso gli difetta la mira. E di nuovo anche l’allenatore un uomo da Milan, un vero signore, subito trova le giuste alchimie ridà entusiamo...scaccia malinconie... figlie di vittorie conquistate da chi aveva intrigato per arrampicarsi fin lì. Nuovi arrivati e vecchi campioni per farci rivivere conosciute emozioni, perché il diavolo dato per morto ogni volta più grande è sempre risorto. Ogni partita, un punto in più... e quando va in testa...non lo prendono più. Lontano anni luce dai complimenti, i media son altri a vedere vincenti... e questo dà al diavolo la giusta tensione di arrivare in fondo alla competizione. E nella stagione...anche chi ha tradito un passato glorioso...un affetto infinito... passando al “nemico” da sempre odiato e ora pretende rispetto...senza avercelo dato! Sempre primo e bene in vista restando per mesi la capolista, Il Milan Campione avrà lo scudetto ...il 18° cucito sul petto... proprio lì...dove batte il cuore... perché non è solo sport...il Milan è amore!