Finalmente una vittoria! E una bella vittoria oserei dire. Si è visto del buon calcio, la squadra era messa bene in campo e soprattutto abbiamo corso. Una grande mano ce l’ha data senza alcun dubbio il rientro di Robinho, il brasiliano ha dato vivacità e idee ma soprattutto è l’unico giocatore del nostro reparto avanzato che fa le due fasi: difensiva e offensiva. Il resto della squadra ha fatto il proprio dovere e si è visto da subito che eravamo brillanti. Per la prima volta in questa stagione siamo riusciti a conquistare il pallone molto alti, spesso quando la difesa del Palermo faceva ripartire l’azione. Bisogna anche essere onesti e dire che Mangia, il giovane allenatore dei siciliani, ci ha facilitato molto schierando i rosanero con un 4-4-2 insensato in quanto esterni alti presentava Bertolo e Ilicic, non certo due ali… Comunque teniamoci stretti questa bella vittoria anche in funzione dei risultati delle altre. Questa giornata conferma ancora una volta la mediocrità della Serie A e a mio parere questo campionato è uno dei più facili da vincere da molti anni a questa parte. Anche qui in Inghilterra si è dato risalto ai pochissimi gol segnati nella nostra massima serie ed è stata etichettata come la competizione più noiosa d’Europa… Come dar loro torto… In Premier il big match era sicuramente quello di Anfield tra Liverpool e Manchester United, uno dei grandi classici tra le squadre più titolate d’Inghilterra. La gara si è conclusa sull’ 1-1 per merito delle reti di Gerrard su punizione e del pareggio del Chicharito nel finale. Da segnalare il ritorno al gol del capitano reds e soprattutto il modo in cui ha realizzato, un calcio di punizione analogo a quello che calciò l’anno scorso all’Old Trafford e cioè tirando sul primo uomo in barriera, in questo caso Giggs, che ha commesso l’errore di spostarsi lasciando passare il tiro non di certo irresistibile. Pareggio dunque per gli uomini di Fergie che vengono quindi sorpassati dai cugini del City, i quali, asfaltano l’Aston Villa con i gol di Balotelli, Johnson, Kompany e Milner e volano in testa. Resta in scia il Chelsea che grazie ad uno splendido Mata, nelle vesti di uomo assist, manda al tappeto l’Everton per 3-1. Si risveglia l’Arsenal che a fatica batte per 2-1 il Sunderland grazie ad uno strepitoso Robin Van Persie, giocatore per me eccezionale che a volte viene sottovalutato e che se Wenger non vorrà perdere come Fabregas e Nasri dovrà iniziare a pensare come costruirgli intorno una squadra che possa lottare per tutti i traguardi. Altro match interessante era quello di St James tra la rivelazione Newcastle e Tottenham. I padroni di casa restano incredibilmente imbattuti in questa stagione strappando agli spurs un 2-2 grazie al gol in extremis di Ameobi. Di Van der Vaart, Ba, e Defoe le altre reti. In chiusura come sempre un accenno ai Saints, pareggio importantissimo a Derby ma quante occasioni sprecate… Comunque un punto che ci permette di guardare ancora tutti dall’alto verso il basso… Speak soon!