Carlitos o non Carlitos questo è il dilemma.
Anche qui in Inghilterra si da grosso risalto alla vicenda.
I tabloid inglesi danno in leggero vantaggio il Paris St Germain di Leonardo non fosse altro per il rapporto di parentela che corre tra i due sceicchi.
Ovviamente il City, e questo l’ha confermato anche Roberto Mancini, vorrebbe cedere definitivamente il giocatore senza aspettare i sei mesi di “prova” che il Milan vuole dare a sé e al giocatore.
Gli inglesi non dubitano comunque minimamente del fatto che i rossoneri a giugno eserciteranno l’oneroso riscatto.
Nella vicenda non si capisce bene il ruolo di Leonardo, probabilmente il brasiliano non ha preso parte alla trattativa ma anche se lo avesse fatto non vedo colpe da parte sua, il giocatore è sul mercato e chiunque può trattarlo.
Io sono del parere che però alla fine vince sempre la volontà del giocatore e finora mi pare che Tevez si sia schierato per i colori rossoneri.
Non sono sicuro però come reagirà Carlitos se gli sceicchi “parigini” alzeranno la proposta di ingaggio, in quel caso la voglia rossonera potrebbe andare a farsi benedire…
Staremo a vedere.
Mi preoccupa un po’ la nostra opzione B, ovvero Maxi Lopez, un po’ come dire: dai, se ti dà buca Monica Bellucci puoi sempre portare a cena fuori Marisa Laurito…
Molti si preoccupano del possibile arrivo dell’Apache perché potrebbe togliere spazio a Pato. Il brasiliano anche domenica ha sfoderato un’altra delle sue prestazioni, zero voglia, zero cuore e zero palle.
So bene anche io che è un ’89, che ha fatto 60 gol, mi sta benissimo, sotto l’aspetto tecnico il papero non si discute ma è proprio per questo che scatena polemiche.
Un giocatore coi suoi mezzi può e deve fare di più, anche Carletto Ancelotti l’ha pubblicamente ripreso ultimamente, lui annuisce e ride ma la domenica sbadiglia.
Il tifoso rossonero ha amato alla follia giocatori molto meno dotati di lui ma che giocavano col cuore e con la passione di chi in campo sputa sangue.
Vorremmo vedere un po’ di questo dal ragazzo brasiliano…
Il carisma uno ce l’ha o non ce l’ha ma le palle quelle si, ce le abbiamo tutti, quindi ogni tanto si dovrebbe ricordare di aprire il comodino della sua camera di Milanello e tirarle fuori.
Detto dei problemi “caratteriali” ci sarebbe da parlare anche di quelli tattici.
E’ palese come Ibra preferisca giocare con Robinho, glielo si legge in faccia, l’ex Santos gli apre varchi e li apre ai centrocampisti mentre Pato ti può inventare il gol ma alla lunga secondo me la squadra non ne beneficia.
Molti di voi che leggeranno questo articolo saranno in totale disaccordo con me, lasciatemi dire che non pretendo di aver ragione ma è solo il mio pensiero, ma lasciatemi anche dire che io Pato non lo venderei, io l’avrei già venduto così facendo si andrebbero a tappare ruoli scoperti con ottimi giocatori.
Speak soon!
MD in all World's language
MD in your language MD em sua língua MD dans ta langue MD en su lengua MD in Ihrer Sprache MD 在您的語言 MD in uw taal MD στη γλώσσα σας あなたの言語の MD 당신의 언어에 있는 MD MD в вашем языке MD i ditt språk