Eccolo quà, servito su un piatto d’argento il Milan senza Zlatan Ibrahimovic. Un Milan che in molti erano curiosi di vedere, che in molti non vedevano l’ora di vedere e che altrettanti non avrebbero voluto vedere. Un Milan ancor più povero di idee di quanto ultimamente si era dimostrato con lo svedese, carente di grinta e seduto su quel +5 che forse Allegri stava ripetendo un po’ troppo. Le disattenzioni mostrate sul gol preso dal Bari e su quello di ieri sera lo dimostrano. "Sapevamo che sarebbe stata una partita difficile – ha ribadito proprio il tecnico livornese - Purtroppo siamo andati sotto su un calcio d'angolo e non siamo più riusciti a recuperare una partita, in cui a tratti abbiamo fatto anche delle buone cose. Certo che con la mole di gioco che abbiamo fatto nel secondo tempo abbiamo concluso un po' poco. Purtroppo abbiamo sbagliato, c'è capitato domenica scorsa ed è ricapitato stasera. Bisogna sicuramente rimanere sereni, c'è la sosta, bisogna lavorare, recuperare Pato, perché è uscito con la caviglia malconcia e riprendere in vista del derby. Abbiamo sbagliato molto, però abbiamo crossato anche molto, ma abbiamo chiuso poco l'azione. Dispiace perché era una partita a cui tenevamo. Ma il campionato è ancora lungo, è ancora aperto e fortunatamente siamo ancora in testa. In questo momento una sosta ci serve per rimanere sereni, per valutare bene, per lavorare e per prepararsi per bene".
Sicuramente il derby ora diventa ancor più decisivo di quanto già lo fosse prima, se al Milan, quando aveva ancora cinque punti di vantaggio, (teoricamente) potevano andare bene tre risultati su tre, ora, visto il “semplice” Inter-Lecce che oggi aspetta cugini, e quindi, sul papabile -2, ne vanno bene solo due, anzi forse uno. Sicuramente però quei due risultati non si potranno ottenere con il gioco e la squadra mostrata a Palermo, non c’era nessuno ad arrabbiarsi con Pato ieri sera, il brasiliano ha svariato come, quanto e dove voleva, eppure puff! Niente! Sparito dal tabellino marcatori e dai migliori in campo. Così come Cassano, in un evidente forma fisica non accettabile a questo punto della stagione. Ma non sono solo loro il problema.
"C'è tanta rabbia, perché non siamo riusciti a concludere, ma siamo anche stati un po' sfortunati sotto porta – ha precisato Clarence Seedorf - Abbiamo regalato il gol del vantaggio del Palermo. Ora non dobbiamo pensare troppo a questa partita, ormai abbiamo perso. Speriamo che domani l'Inter commetta qualche passo falso, ma se così non fosse, saremo comunque a +2 e ci giocheremo il derby per tornare a +5. Abbiamo pagato caro un nostro errore in fase difensiva sia con il Bari, sia con il Palermo. Ci sono dei momenti durante la stagione in cui non gira tutto bene. Dobbiamo essere bravi a trovare la concentrazione e la determinazione necessarie per trovare il gol. Ci vuole un pizzico di fortuna in più e la mente libera, sono necessarie a buttare dentro la palla". Mente libera si, ma non troppo…
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