Un tranquillo 3-0 regala ai tifosi rossoneri un sabato sera degno di nota, condito anche dalla sconfitta dei cugini a Parma per 2-0. Il Milan non parte forte contro l’umile Sampdoria, ma trova il vantaggio ancora con Seedorf, dopo il gol  che ha sbloccato la gara a Firenze infatti, è ancora l’olandese a gonfiare la rete avversaria con una gran punizione. Poi il primo tempo si fa più scuro, prima Abbiati poi Pato lasciano il prato verde di San Siro, il primo per una contusione al ginocchio il secondo per una contrattura alla coscia e la preoccupazione scende sui volti dei tifosi, circa 70000 ieri sera. Ma a risolvere tutto ci pensa il neopapà FantAntonio che sigla su rigore il 2-0 e regala a Robinho l’assist per la terza marcatura. “Nel primo tempo abbiamo sofferto molto, non abbiamo fatto nessun tiro in porta a parte la punizione straordinaria di Clarence – ha precisato Adriano Galliani - Poi invece un bellissimo secondo tempo. Un grande Cassano, quando è entrato ha illuminato la scena. Grande Van Bommel davanti alla difesa con il suo piglio autoritario. Tutti molto molto bene. Clarence  è in grande condizione. Stanno bene tutti. Sappiamo che con il colpo di tacco si rischia di stirarsi, a Patinho è successo. Ma pensiamo a questi 71 punti, se no non ci godiamo mai niente. Cassano è un grande giocatore, ha piedi straordinari, a gennaio abbiamo fatto tanto. Pensiamo a Boateng. I tifosi devono avere pazienza, perché alcuni anni gli acquisti vanno tutti bene, altri che non vanno, può capitare che i giocatori deludano le attese. Ma godiamoci questo anno dove gli acquisti sono andati bene. Il cammino è ancora lungo, mancano ancora 5 partite alla fine, 15 punti... L'importante è che passino tanti week end con questo umore, se ne passano ancora un po'...Dico sempre all'allenatore che quel bonus di tre punti, dobbiamo spenderlo in fondo in fondo. Sono 23 domeniche che siamo in testa.  Abbiamo sbloccato la partita su una punizione e poi su un rigore, nel primo tempo abbiamo fatto fatica. Poi dopo il calcio di rigore di Antonio è andata più in discesa. Yepes sta facendo un grande campionato. Tutti gli acquisti stanno facendo meravigliosamente bene. E' un giocatore importante, un giocatore di personalità. Il pubblico si è divertito molto. Abbiamo tenuto palla, tenendo palla non si corre rischi, perché se hai tu la palla è difficile prendere gol” Proprio Mario Yepes, elogiato dall’amministratore delegato rossonero, ha parlato dopo la vittoria di ieri sera: "Quando sono arrivato dal Chievo, il dottor Galliani è stato il primo a darmi fiducia e ha continuato a darmene quando ho vissuto un momento di difficoltà. I tifosi mi hanno accettato benissimo, non potevo immaginare una tale accoglienza. Sin dalla prima partita sono stati con me. Adesso sto aspettando che arrivi la fine della stagione per vedere se posso rimanere a lungo qui. Il mio sogno sarebbe finire al Milan la mia carriera" Stessa lettura del match di Galliani per Allegri, che sottolinea quanto sia stato importante sbloccare la partita con un tale gol: "Fino al momento del gol di Seedorf, abbiamo avuto grosse difficoltà, perché la Sampdoria era chiusa e messa bene in campo. Ma i ragazzi sono stati bravi. Speravo che la situazione si sbloccasse con un calcio da fermo e così è stato, poi nel secondo tempo abbiamo continuato ad attaccare per chiudere la partita. Ora penso solo al Palermo, perché è una semifinale, una partita importante e dobbiamo vincere per andare in finale. Dopo la sfida di mercoledì penserò alla partita di sabato. La squadra ha dimostrato grande maturità. Cassano sta facendo una stagione importante, lo dimostrano i gol e gli assist, per il Milan è un valore aggiunto. Amelia e Cassano sono entrati dalla panchina e hanno fatto bene. Il calcio è uno sport di squadra e l'obiettivo è comune a tutti, anche a chi gioca un po' meno. Chi ha giocato meno finora in questo finale di stagione sarà determinante"